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Benessere

Facciamo le vacanze in sicurezza

Giuliano Russo

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Si avvicina l’estate e finalmente, dopo un gelido inverno e un anno di lavoro, ci prepariamo per andare in vacanza.

Per assicurarci una vacanza tranquilla e senza brutte sorprese noi di 4ItalyNews abbiamo preparato…

Si avvicina l’estate e finalmente, dopo un gelido inverno e un anno di lavoro, ci prepariamo per andare in vacanza.

Per assicurarci una vacanza tranquilla e senza brutte sorprese noi di 4ItalyNews abbiamo preparato una lista di accorgimenti e controlli da fare per la nostra auto, prima di metterci in viaggio; un po’ di manutenzione “fai da te” non guasta mai, anche se, qualora ce ne fosse bisogno, è sempre bene rivolgersi al proprio meccanico di fiducia.

La prima cosa che consigliamo di controllare è lo stato di usura delle gomme; una gomma liscia non garantisce una tenuta di strada perfetta e quindi può essere molto pericolosa. Vi ricordiamo che per legge il battistrada minimo delle gomme non può essere inferiore a 1,6 mm. Questo oltre a mettere a rischio la propria sicurezza può causare una bella e salata multa. Quindi, se serve, riteniamo sia meglio cambiarle al più presto.

Controllando le gomme non guasta un controllo anche ai freni, che soprattutto in lunghi viaggi autostradali possono esser messi sotto pressione anche dal quasi sempre eccessivo carico di peso dei bagagli sistemati sull’auto.

Dopo gomme e freni, che sicuramente sistemerà l’officina autorizzata di fiducia, possiamo passare al “fai da te”.

Come primo controllo possiamo aprire il cofano e verificare il livello dell’olio e, se inferiore al livello indicato dalla stecca di ferro rabboccarlo, se addirittura troppo sporco provvedere a cambiarlo. Ancor più importante è verificare il livello dell’acqua che se mancante può mandare la macchina in ebollizione e, peggio ancora, danneggiare la testata.

Molto importante è la condizione delle spazzole tergicristallo che se mal funzionanti possono “regalare” un viaggio disastroso e scomodo in caso di mal tempo. Per questo basta rivolgersi al più vicino auto-ricambi e, presa la misura giusta, si possono tranquillamente cambiare in pochissimi minuti.

Una controllata anche allo stato della batteria non guasta. Controllate lo stato dei morsetti e soprattutto ricordatevi di parcheggiare il vostro veicolo all’ombra dato che sole e batteria non sono mai andati molto d’accordo.

Fate una verifica del corretto funzionamento di tutte le luci e se qualche lampadina dovesse essere fulminata o mal funzionante è bene sostituirla. Ricordate allo stesso tempo che è obbligatorio mantenere le luci di posizione accese anche di giorno su strade extraurbane e autostrade.

Prima di partire controllate bene anche se qualche bagaglio sporge troppo dall’auto. Questo può influire molto sulla sicurezza dato che lo sporgere eccessivo di un corpo aumenta le possibilità di contatto con alti veicoli, colonne e muri. Gli articoli 61 e 164 del Codice della Strada ci impongono che un oggetto caricato sul tetto dell’auto non può sporgere longitudinalmente, e solo posteriormente, per più di un terzo dell’auto e lateralmente non più di 30cm. Consigliamo, comunque, di comprare un Box da tetto (con una spesa poco superiore a 150 si può comprare) fatto appositamente per mettere i bagagli in sicurezza rispettando anche le normative di legge. In ogni caso assicurarsi che il peso non incida sulla stabilità del veicolo e che l’ingombro non disturbi la visuale sia anteriore che posteriore. Attenzione poi al vento: una raffica di vento può creare pericolo facendovi sbandare o addirittura facendo cadere i bagagli dal tetto mettendo a rischio voi e chi vi sta dietro. Per questo raccomandiamo di fissare al meglio tutti i bagagli sul tetto. Ricordiamo, infine, che il carico complessivo del veicolo non può superare i corrispondenti valori massimi indicati nella carta di circolazione. Tali valori sono fissati dal regolamento in relazione ai tipi ed alle caratteristiche dello stesso veicolo.

Ci prepariamo ad affrontare il caldo e, onde evitare di ritrovarsi in una sauna, occorre che il condizionatore/climatizzatore sia in perfetto stato. La manutenzione e la pulizia del condizionatore auto sono attività molto importanti per la salute. Le impurità dell’aria diffuse all’interno dell’abitacolo da un impianto di condizionamento non sanitizzato possono infatti causare problemi alle vie respiratorie. Ma a questo tipo di manutenzione dedicheremo un apposito articolo.

Spesa, allora, quest’oretta della nostra vita in garage possiamo fare il pieno e goderci le nostre vacanze certi di far viaggiare in sicurezza noi stessi, i passeggeri e tutti gli altri viaggiatori.

Segreteria/relazioni e promozioni. Diplomato all'Istituto Cinematografico con competenze nel settore della ripresa e del montaggio, esperto di pesca. Ma la passione vera sono i motori, moto in particolare. Abile tessitore di reti sociali.

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Ambiente

Canarie, Tenerife: destinazione ecosostenibile ma non solo

Riconoscimento Unesco che inserisce quello dell’arcipelago nell’elenco dei cieli più puliti al mondo

Gloria Gualandi

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Lunghe passeggiate lungo le spiagge di sabbia bianca: a Tenerife, infatti, c’è la famosissima area marina di Teno-Rasca che si estende tra la costa sud e l’isola di La Gomera. Per chi ama guardare delfini e balene è un posto tra i migliori al mondo, dove si può poi sorseggiare un Barraquito, bevanda tradizionale delle Isole Canarie, molto popolare a Tenerife: una miscela di caffè, latte condensato, liquore tipico, schiuma di latte, scorza di limone e cannella in polvere.

Silvia Donatiello, rappresentante dell’Ente del Turismo di Gran Canaria in Italia, ha recentemente spiegato che “Le Canarie e Tenerife sono una destinazione eco sostenibile e per il 46% il territorio riserva il miglior clima del mondo… con una media di 23-24 gradi tutto l’anno”. Come è noto Tenerife è l’isola più grande delle Canarie e nonostante siano geograficamente situate nell’Oceano Atlantico, vicino al Marocco e al Sahara Occidentale, le Isole Canarie appartengono alla Spagna.

Nel dicembre 2021 Gran Canaria ha sottoscritto il compromesso delle Nazioni Unite 2030 sulla sostenibilità proponendosi di ridurre del 40% le emissioni di CO2, entro il 2030. “Recentemente – spiega ancora Donatiello – abbiamo ricevuto un riconoscimento come una delle 15 destinazioni migliori in Europa, per il più alto numero di strutture certificate sempre dalla biosfera. Siamo anche una destinazione starlight, altro titolo dell’Unesco, per i cieli più puliti al mondo”. C’è una discussione infinita su quale parte dell’isola sia più bella, settentrione o meridione, ma sia il Sud che il Nord hanno i loro vantaggi. Comunque ovunque si riscontra un clima temperato molto stabile e spiagge perfette per nuotare e prendere il sole. Tenerife poi offre praticamente tutto: appunto piacevoli spiagge, montagne da vivere e cibi e bevande autentici, deliziosi paesaggi e anche una vibrante cultura e una piacevole vita notturna tipica di tutte le Canarie.

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Benessere

I migliori anticancro: corretto stile di vita, screening e cura

Settimana nazionale per la Prevenzione in Oncologia. Al centro dell’attenzione le fasce sociali più deboli e svantaggiate

Redazione Foritalynews

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“L’obiettivo è quello di contribuire alla diffusione di una cultura della prevenzione, basata anzitutto sui controlli medici periodici, anche via screening, da non relegare all’occasionalità bensì da ripetere con la giusta periodicità, così come promuovere buone e più salutari pratiche di vita: non fumare, evitare gli alcolici, alimentarsi in maniera adeguata e secondo la giusta stagionalità, difendersi dalla sedentarietà con una regolare attività motoria adatta al proprio status psicofisico, riposare meglio e a sufficienza”. E’ quanto emerso dalla relazione del presidente Andrea Barbieri in occasione del convegno: “Prevenzione Oncologica: corretti stili di vita, Screening e Cura” celebrato in occasione della Settimana nazionale per la Prevenzione Oncologica, tenutosi la scorsa settimana presso il Centro Chirurgico Toscano di Arezzo, su indicazione organizzative di Lilt Italia diretta dal prof. Francesco Schittulli.

Il convegno s’è aperto appunto con l’intervento del presidente della Lilt Arezzo Andrea Barbieri, al quale è seguito quello di S.E. Mons. Franco Agostinelli, Correttore Nazionale Misericordie d’Italia , che ha colto l’occasione per ribadire l’auspicio che la prevenzione venga portata a permeare tutti i livelli sociali, in special modo quelli dei cosiddetti “ultimi”. Poi l’intervento di Assunta De Luca, Direttore Sanitario Usl Toscana Sud Est. I lavori sono stati coordinati da Stefano Tenti, presidente del Comitato Scientifico Lilt di Arezzo e direttore sanitario del Centro Chirurgico Toscano. Tra i presenti anche Alessia Valducci, presidente di Valpharma Group, noto gruppo farmaceutico del centro Italia, oltre alla vicepresidente Lilt Arezzo Sabina Rossi.

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Benessere

Prevenzione fattore chiave per la salute delle donne

Aversa (Lugano): non sono ancora abbastanza le donne che si sottopongono di propria iniziativa ai vari screening per cancro

Gloria Gualandi

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Nonostante la prevenzione sia un fattore chiave per la salvaguardia della salute femminile, la maggior parte delle donne non si sottopone spontaneamente a screening per cancro, malattie cardiache, diabete o malattie o infezioni sessualmente trasmissibili. Lo sostengono diversi studi di ricerca internazionale in ambito sanità. Lo conferma Giuseppe Aversa, direttore amministrativo di Studio Ginecologico luganese per la parte che gli compete, puramente statistica e gestionale.

Per esperienze vissute, lo stesso Aversa ha potuto constatare come la diagnosi precoce della malattia “costituisca una differenza fondamentale nella durata della vita e nella qualità della vita delle donne”. Quando devono scegliere tra l’assistenza sanitaria per sé stesse e la ricerca di un bene non prioritario, o addirittura godersi una vacanza, è probabile che diano la priorità alla seconda. In Svizzera fortunatamente, a partire dai 50 anni di vita, per le donne, è previsto uno screening mammografico gratuito ogni due anni, cosa fondamentale per la prevenzione (solo per il seno). “Quindi i politici, nel settore della sanità e della spesa pubblica, devono considerare l’assistenza preventiva come parte di un insieme multidimensionale e reciprocamente dipendente di fattori che dovrebbero essere affrontati insieme”.

Aversa – che ha lavorato per società multinazionali in campi molto diversi, dal trading al Family Office e appunto al settore medico sanitario dove opera attualmente – conferma che i dati raccolti si basano sull’indagine di diverse dimensioni interconnesse. I criteri considerati sono in linea con gli indicatori globali di salute e benessere individuatati dall’OMS come parte degli Obiettivi di sviluppo sostenibile”. I dati dimostrano però evidentemente come le donne spesso sottovalutino, per condizioni economiche e sociali difficili, la loro salute incorrendo poi in possibili gravi problemi.

Come qualsiasi medico specialista in materia potrebbe confermare, nel loro insieme possono determinare fino all’80% delle variazioni nelle aspettative di vita delle donne stesse, miglioramenti in alcune o in tutte le dimensioni comportano infatti maggiore aspettativa di vita alla nascita.

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