Società
Sex Roulette: La sfida del sesso a sorpresa che preoccupa genitori e autorità
Un gioco pericoloso che sta dilagando tra gli adolescenti, Sex Roulette coinvolge gruppi di ragazzi che si sfidano a compiere atti sessuali a sorpresa con partner casuali

L’ultima tendenza tra gli adolescenti sta suscitando preoccupazione tra i genitori e i professionisti della salute mentale. Si chiama “sex roulette”, una nuova sfida che coinvolge un gruppo di ragazzi e ragazze che si incontrano per avere rapporti sessuali a caso, senza sapere con chi stanno avendo rapporti.
La pratica sta diventando sempre più diffusa tra i giovani e sta creando grande preoccupazione tra gli esperti, che vedono il fenomeno come una minaccia per la salute sessuale e mentale degli adolescenti. La “sex roulette” viene praticata principalmente in gruppo, dove i partecipanti mettono i loro nomi in un cappello e vengono sorteggiati casualmente per fare sesso con un altro partecipante, senza conoscere l’identità della persona con cui stanno avendo rapporti. Molti adolescenti che partecipano a questa sfida lo fanno come una sorta di gioco, ma gli esperti mettono in guardia sui pericoli che questo tipo di comportamento può comportare. Uno dei maggiori rischi è quello di contrarre malattie sessualmente trasmissibili (MST), oltre che gravidanze indesiderate.
Senza conoscere l’identità del partner sessuale, i partecipanti possono essere esposti a malattie come l’HIV, la sifilide e la gonorrea, con conseguenze che possono essere disastrose. Inoltre, l’idea di avere rapporti sessuali con persone sconosciute può portare a sentimenti di ansia e depressione, e può avere effetti duraturi sulla salute mentale. I genitori e gli educatori sono stati invitati a parlare con i loro figli e gli studenti sui pericoli della “sex roulette”, e a fornire informazioni sulla salute sessuale e sulla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili. Anche le autorità sanitarie stanno cercando di intervenire, fornendo informazioni sulla salute sessuale e sulle MST e offrendo servizi di consulenza e test gratuiti per le MST.
In conclusione, la “sex roulette” è una pratica rischiosa che può avere gravi conseguenze sulla salute sessuale e mentale degli adolescenti. Gli esperti raccomandano di evitare questo tipo di comportamento e di parlare apertamente con i propri figli e gli studenti sui pericoli della pratica, e sulla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili.

Tinte chiare e delicate per la stagione che precede l’estate
E’ primavera, malgrado il maltempo, e per la moda deve essere, la primavera dei colori pastello. Questa Primavera Estate 2023 nelle sfilate non fa eccezione.
Lo spiega la prestigiosa rivista Elle, che racconta come, da sempre ci sia uno stretto legame tra queste tinte così chiare e delicate e la stagione che precede l’estate, “tanto che in questo periodo è quasi inevitabile vedere sbocciale per le strade outfit dai colori tenui e sorbetto. I colori pastello infatti, tornano di moda ad ogni primavera, indipendentemente del boom di matrimoni e ricevimenti imminenti e per i quali queste tonalità sono particolarmente adatte. I colori pastello si possono infatti indossarle tutti i giorni in modo super easy e femminile”.
Rosa confetto, celeste polvere, acquamarina e lillà: i colori pastello tornano quindi sulle passerelle Primavera Estate 2023, che non a caso ci offrono una vastissima varietà di abiti dalle tinte pastello ai quali difficilmente potremmo resistere. Dai modelli più lunghi ed eleganti a quelli più corti e sbarazzini, la tendenza resta comunque quella degli abiti color pastello, che si riconferma una delle più forti di stagione. E allora aspettando il bel tempo… lavoriamo col pastello.
Attualità
“Scegliamo la vita”: domani a Roma la manifestazione per il diritto alla vita
Il corteo sfilerà da Piazza della Repubblica a Piazza San Giovanni in Laterano

Oltre 120 le associazioni attese nella capitale, provenienti da tutta Italia, e migliaia di persone per “celebrare la bellezza e la dignità della vita umana” e difendere “il diritto primario alla vita”.
“C’è un popolo – dicono in una nota gli organizzatori – che vuole lanciare una sfida a tutta Italia: investire e credere nella Vita, nelle famiglie, nella protezione dei bambini, dei giovani, delle mamme e dei papà, degli anziani, dei disabili e fragili”, perchè “soltanto proteggendo la vita in ogni sua fase, dal concepimento fino alla morte naturale, possiamo aspirare a un Paese civile in costante crescita”.
Uno degli obiettivi degli organizzatori è anche quello di arrestare il calo demografico definito “un dramma italiano ed europeo” che si può fermare “con politiche di cura, sostegno, accompagnamento, sgravi fiscali e incentivi per aprire alla Vita”.
Ma non solo, la manifestazione vuole anche opporsi “alle spinte pro eutanasia per le persone fragili o anziane, a quelle per la liberalizzazione della droga e la mercificazione della gravidanza con l’utero in affitto” secondo le parole di Massimo Gandolfini, uno dei portavoce della Manifestazione pro life che partirà domani, alle ore 14, da Piazza della Repubblica per poi concludersi, dopo un corteo, a Piazza San Giovanni in Laterano.
Mostrare “la bellezza della famiglia, aperta alla Vita, vera speranza del nostro Paese” è l’auspicio di Maria Rachele Ruiu, l’altra portavoce dell’evento, che chiede uno “sguardo privilegiato sulle donne, troppo spesso discriminate perché mamme, o abbandonate alla solitudine e all’aborto di fronte a gravidanze inaspettate o difficili”. “L’Italia – ha detto – restituisca a tutti la vera libertà, quella che non rinuncia a nessuno e accoglie, custodisce e si prende cura di tutti: dal più piccolo nascituro fino alla vita più fragile, ferita, scartata”.
Economia
Il processo creativo dove la moda diventa arte
Paula Elena Liguori couturiere e stilista proiettata nel mondo dello spettacolo

Mamma sarta e papà pittore Paula Elena Liguori non poteva che fondere allora moda e arte. Stilista e stylist, sarto e couturier, sono figure che hanno particolari differenze tra loro e Paula tiene a precisare quali sono le specifiche di queste professioni: “Il mondo della moda è infatti – spiega – ricco e articolato, ci sono molte figure che vi ruotano attorno e a volte possiamo fare confusione fra una mansione e l’altra. Anche nel quotidiano spesso confondiamo uno stilista con il sarto o con un couturier, oppure non siamo in grado di comprendere appieno la differenza fra la lavorazione sartoriale e quella su misura”.
Qui però siamo chiari: Paula Elena Liguori nasce in sartoria fra tessuti e spilli, è una couturiere, stilista completa in grado di realizzare tutto il processo creativo. Fra i nomi di professionisti che segue c’è Madame Sisì titolare dell’Art Club Disco Musical Theatre di Desenzano del Garda e Paolo Mariani conosciuto come Paolino DJ.
Paula collabora poi con manager di importanti artisti nello spettacolo e nella televisione italiana, e ha creato gli outfit della 79a edizione del Festival del Cinema di Venezia Starlight per la testimonial Valentina Corvino, modella di punta italiana.In programma per quest’anno ci sono alcuni shooting e la partecipazione alla 80° edizione del Festival del Cinema di Venezia, creando outfit per Valentina e anche per la Presidente del Premio Starlight, Francesca Rettondini.Paula Elena sta poi lavorando ad una sua linea di abbigliamento, con un suo marchio da lanciare a breve sul mercato.
“Il mio progetto – spiega – è aperto a persone o aziende, partner o sponsor, che vogliano partecipare allo sviluppo del mio brand e al lancio della mia linea dei capi di abbigliamento sul mercato; ma anche che vogliano partecipare all’intero percorso che sto portando avanti e che mira a coinvolgere in un prossimo futuro scuole di moda e associazioni di categoria”.
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