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Cultura

Annuale celebrazione nuovi associati dei Cavalieri di San Silvestro

Il 28 ottobre 15 nuovi membri sono stati accolti nel sodalizio silvestrino. Consegnate le benemerenze a Tivoli, nella Chiesa medievale di San Pietro alla Carità.

Maria Pia Cappello

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Sono 15 i nuovi cavalieri di San Silvestro, accolti nel sodalizio al termine di una solenne celebrazione presieduta dal rettore presidente Mons. Luigi Casolini di Sersale. Così, dopo un lungo periodo di distanziamenti, solitudini, paure e ansie, nella storica cornice della Chiesa medievale di San Pietro alla Carità di Tivoli ci sono stati intensi momenti di fede e condivisione.

All’inizio dell’austera liturgia eucaristica, il Rettore ha rivolto il cordiale saluto al Consiglio di Presidenza, agli associati con cocolla e distintivo, nonché agli ospiti.

La liturgia e la profonda spiritualità sono state intensificate dal coro polifonico diretto da Roberto Canichella, organo Matteo Siscaro, flauto solista Flavia Cataldi, soprano Arianna Morelli dell’Accademia Ergo Cantemus di Tivoli, presidente Dott.ssa Luana Frascarelli. Durante l’omelia il tema della riflessione è stato l’amore verso il prossimo, tratto dal Vangelo del giorno. Si è evidenziato l’importanza del perdono perché un uomo che riesce a perdonare vive in pace con il mondo e con se stesso. Si è rivolto un appello ai nuovi associati affinché diano senso di appartenenza al sodalizio come testimoni e fautori di amore e pace.   

Al termine della solenne liturgia il Console Generale Avv. Gennaro Famiglietti, segretario Generale del Sodalizio, ha dato lettura delle nomine dei nuovi associati: Rev. Sac. Bloise Maurizio, Prof.ssa Brutto Maria, Cav. Cazzaniga Alessandro, Cav. Cervellera Pasquale, Dott. Delfini Paolo, Cav. Dott. Doria Alessandro, Avv. Martini Antonio, Sig. Orieti Daniele, Prof. Pieretti Gorizio, Cav. Pirolla Massimiliano, Dott. Polopoli Smeraldo, Arch. Punzi Luca, M.llo Dott. Sabbatino Daniele, Prof. Sangeniti Giuseppe, Cav. Sforza Marco. Maggiore Luca Pepe

Mons. Presidente Luigi F. Casolini di Sersale, affiancato dal Cancelliere emerito, il Nobile avv. Giovanni Mascioli, hanno consegnato diploma e distintivo associativo con solenne benedizione. La celebrazione si è tenuta osservando le vigenti norme governative di accreditamento. A conclusione, la foto di gruppo dei nuovi arrivati e degli associati di alto spessore umano, intellettuale e scientifico.

Con spirito di gioia e amicizia, associati e ospiti hanno concluso la serata nel ristorante stellato Tenuta di Rocca Bruna. Durante la serata, il Rettore ha comunicato le attività professionali ricoperte dai nuovi associati. Inoltre, tra le comunicazioni riguardanti la vita associativa, si è evidenziato il recente protocollo d’intesa con l’Istituto di Cultura a Bruxelles, voluto dal direttore Gand’Ufficio (R.P.) il Dott. Paolo Sabatino e Mons. Rettore Casolini.

Il prof. Arch. Umberto Puato, presidente dell’Associazione Cultura Ambiente”, in occasione del cinquantesimo della Fondazione del Sodalizio, ha consegnato a Mons. Luigi Casolini di Sersale il titolo di “Ambasciatore di Pace di Cultura Ambiente”. La nomina evidenzia la “Competenza e diplomazia nel servizio sociale a difesa dei valori fondamentali dell’Uomo e la realizzazione del Messaggio e dell’Opera di pace che furono di S. Francesco e di San Benedetto da Norcia”. Il titolo è stato conferito dall’Architetto Puato insieme alla segretaria dell’associazione romana dei Cavalieri di San Silvestro, la Prof.ssa Avv. Elisabetta Macrina e a Don Maurizio Bloise, neo Cappellano della medesima associazione dei Cavalieri e Delegato CulturAmbiente per la Regione Calabria.

Le Regioni protagoniste dell’evento sono state Lombardia, Veneto Lazio, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia. Ad assistere all’altare anche i sacerdoti “Cappellani di S. Silvestro”, i Rev.mi don Lucio d’Abbraccio, Cappellano Magistrale SMOM, e Don Maurizio Bloise, parroco di Villapiana, nonché il rettore della chiesa di San Pietro e il canonico penitenziere della Cattedrale, don Ciro Zeno.

Presenti all’annuale evento molte Dame, Cavalieri e illustri ospiti legati all’Associazione dei Cavalieri di San Silvestro. A conclusione della serata, il taglio della torta e la comunicazione del prossimo evento associativo a Roma, sabato 21 maggio 2022.

L’evento è stato di notevole importanza religiosa ed associativa, nonché sociale. In questo ultimo periodo storico, l’uomo ha sperimentato la precarietà e l’ansiosa sospensione nello spazio cosmopolita e nel tempo indefinito. Ha anche riscoperto e valorizzato l’importanza della famiglia, dell’amicizia e delle piccole cose che paradossalmente sono le uniche a renderlo felice. In attesa di una ripresa alla normalità, la Chiesa, i sacerdoti e l’Associazione dei Cavalieri di San Silvestro hanno avuto una notevole importanza perché hanno cercato di comunicare, incoraggiare e consolare durante il lockdown.

L’Associazione dei Cavalieri di San Silvestro è nata “alla luce della plurisecolare storia di Spiritualità, Cultura, Arte e Solidarietà che hanno visto questa Chiesa al centro della comunità cristiana”. Sostiene le opere benefiche, in Italia e all’estero, grazie alle delegazioni che promuovono e diffondono le attività. L’Associazione ha nei suoi obiettivi l’aiuto, la vicinanza e la solidarietà tra i popoli. In questo periodo vuole soprattutto costruire un futuro di speranza basato sulla fede cristiana.  L’Associazione annovera 14 Regioni associative italiane e 12 delegazioni straniere tra cui Bruxelles, America, Australia, Parigi, Principato di Monaco, Madrid, Messico, San Pietroburgo, Albania, Medio Oriente.  Riconosciuto canonicamente dall’Autorità Ecclesiastica, il Sodalizio raccoglie nell’antica Monumentale Chiesa di San Silvestro, non solo gli associati ma anche “tutti coloro che condividono i Valori intramontabili del bene e del servizio”.

Per approfondimenti visitare il sito www.cavalierisansilvestro.it

Laureata in Lingue e Letterature straniere, scrittrice prevalentemente di libri d’arte. Autrice dei libri “Amore e Pace”, “Spirituali metamorfosi di Alejandro Marmo”, “La poesia nell’arte”, “Il volto e l’anima nelle sculture di Ernesto Lamagna”, “Tratti poetici”, “Mark Kostabi tra suono e solitudine”, “Jago- Rinascimento del Terzo Millennio”, “Rigeneranti contemplazioni di Roberto Gabrieli”. Ha tradotto i libri in inglese. Ha presentato i libri a Roma, Venezia, Londra, Toronto, Washington. Cerco sempre di sorridere e di aiutare tutti. Sono cattolica. La mia scrittura è finalizzata a trasmettere emozioni e messaggi di fratellanza, solidarietà e sensibilità.

Cultura

Donna, Madre e Arte fuse nelle fotografie di un Maestro

Dall’8 al 19 maggio all’interno del Corner del MAXXI di Roma la mostra fotografica ThroughHerEyes – TimelessStrength di Max Vadukul

Paolo Castiglia

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“Abbiamo voluto dedicare questo progetto artistico alla forza senza tempo delle donne per indurre maggior rispetto verso il mondo femminile. Sono stata orgogliosa di aver interpretato i mille volti delle donne poiché con queste opere vorrei ricordare a tutte noi quanto siamo eccezionali, versatili, forti, camaleontiche. La donna è sempre stata, e lo é ancora, nel centro della società, nel centro della famiglia. E’ quella che, nonostante tutte le difficoltà della vita, ha sempre amore dentro, è sempre pronta a creare il bello, a creare la vita e a portare la luce e il sorriso. Dobbiamo sempre ricordare di questo grande amore che abbiamo dentro e dobbiamo condividerlo”.

Sono parole della Musa ispiratrice, e grande protagonista della mostra, la top model Ludmilla Voronkina Bozzetti, pronunciate in vista della presentazione appunto della mostra fotografica ThroughHerEyes – TimelessStrength, del Maestro contemporaneo Max Vadukul, evento che rappresenta un tributo alla figura della donna e che – dopo il grande successo di Dubai e Milano – arriva nella Capitale dall’8 al 19 maggio prossimi, all’interno del Corner del MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo di Roma.

“ThroughHerEyes” è un viaggio in 40 scatti in bianco e nero nell’eterno femminile: l’attento sguardo dell’artista attraversa i secoli e le tradizioni in una rappresentazione della donna in costante rapporto con i ruoli che ricopre in società e con il proprio mondo interiore. Protagonista della sua ultima ricerca artistica è appunto Ludmilla Voronkina Bozzetti.

La mostra si aprirà nella Capitale alle soglie della giornata dedicata alla Festa della Mamma, una delle molteplici sfaccettature del mondo femminile celebrate da Max: la madre dei ricordi di ieri, la madre nel mondo di oggi e il volto delle madri del domani. L’esposizione al MAXXI di Roma è resa possibile grazie al supporto di Banca Ifis, main sponsor dell’iniziativa. La challenger bank, specializzata nel supporto alle Piccole e medie imprese del Paese, è attiva nel sostegno al mondo dell’arte attraverso il “Ifis art”, il progetto che raccoglie tutte le iniziative in campo artistico della Banca.

“L’idea è ispirata totalmente e al 100% dalla mia storia e da un’unica donna, Ludmilla”, dichiara Max Vadukul, che continua: “Dietro il mio obiettivo, sono sempre vigile, il mio occhio è curioso, i miei riflessi rapidi, ma tutto volto alla scoperta dell’unicità del soggetto che ho davanti. Ho recentemente avuto il privilegio di catturare un soggetto che era insolitamente silenzioso, ma dominava il set con la sua presenza imponente. Man mano che ho appreso di più su Ludmilla, sono stato affascinato e ispirato a progettare una storia d’Arte Fotografica interamente intorno a lei, un tributo che ho chiamato “ThroughHerEyes – TimelessStrength”. È stato un viaggio straordinario in cui è emersa una visione di pura forza”. Ludmilla è quindi contemporaneamente figlia, moglie, madre, modella, lavoratrice, ed è assorta e distaccata, a volte triste e pensierosa, ma anche forte, sicura di sé e trionfante. È spirito indipendente, al centro della vita sociale e familiare, in dialogo con il suo io interiore e con il proprio spazio. Vadukul dimostra che la donna è un caleidoscopio infinito di prospettive e mondi diversi, un femminile infinito che non può essere semplificato in un’unica angolatura.

Il progetto artistico “ThroughHerEyes- TimelessStrength” nasce nel 2021, quando in occasione dello shooting per la Zero Collection di Roberto Cavalli, Vadukul incontrò Ludmilla, una delle modelle del cast. Max ne rimase folgorato: “Lei era diversa, davvero diversa. Aveva una storia ed un passato; una forza reale ed io ho iniziato a fotografarla più e più volte. Infatti, sentii di aver trovato qualcuno che può creare delle forti immagini Vadukul. Volevo creare un progetto di arte con lei”, afferma il fotografo. Simona Petrozzi, presidente di Terziario Donna Confcommercio Roma, spiega a sua volta che ha deciso di patrocinare questa mostra “anche per il positivo rapporto che mi lega alla top model Ludmila Voronkina con la quale condivido la passione per la lingua e letteratura russa, essendo io laureata in lingua russa ed essendo Ludmila metà russa e metà ucraina. Credo poi che questa mostra sia un forte messaggio di pace, vista la sua doppia cittadinanza”. “Come Terziario Donna Confcommercio Roma – aggiunge Petrozzi – patrociniamo sempre le iniziative che mettono al centro la donna nelle sue dimensioni caleidoscopiche e più colorate ed interessanti come donna, mamma, moglie, compagna, imprenditrice e lavoratrice. Gli scatti di Max Vadukul, uno dei fotografi contemporanei più famosi al mondo, è la bellezza di Ludmila incarnano al meglio questa ricchezza del femminile. La donna che lavora, produce, investe, lotta per raggiungere le dimensioni apicali che giustamente merita ma che non perde mai la propria dolcezza, la propria femminilità, il dono unico della maternità. Tutto ciò è in linea perfetta con il progetto #FuturoSicuro che come Terziario Donna Confcommercio Roma abbiamo recentemente lanciato e che propone politiche e strumenti urgenti e concreti per tutelare e valorizzare le donne nella loro dimensione familiare e professionale”.

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Attualità

“Passioni in Fiera” un successo che cresce

Conclusa con grande successo la due giorni di eventi e di forti attrazioni nel Quartiere Fieristico aretino

Paolo Castiglia

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“Un viaggio nel tempo, con le testimonianze e gli oggetti del passato, e nel futuro con le innovazioni presenti in tutti i settori”. Per Ferrer Vannetti, presidente di Arezzo Fiere e Congressi la appena conclusa quarta edizione di “Passioni in Fiera” che ha catalizzato l’attenzione generale nello scorso weekend, è stata per le famiglie, gli operatori e i protagonisti che vi hanno preso parte “come entrare in una scatola delle meraviglie: ai visitatori che varcavano la soglia si apriva un caledoscopico universo fatto di colori, profumi, sapori, e soprattutto di persone che si dedicano con grande amore alle loro attività, e si impegnano per trasmettere la loro passione sal pubblico con un grande coinvolgimento”.

Si è trattato infatti di una due giorni di grandi passioni e divertimento per tutti, un altro fine settimana di grandi eventi di forti attrazioni al quartiere fieristico di Arezzo Fiere con oltre 13.000 presenze fra Passioni In Fiera e la mostra del Fumetto e del Disco. Visitatori aretini e non solo, erano molti quelli provenienti da un ampio bacino della Toscana, Umbria, Lazio e Marche.

Ma ovviamente, spiega ancora Vannetti, “Arezzo Fiere non si ferma qui: concluso questo week end con feedback positivi sia da parte degli espositori che dal pubblico intervenuto – spiega il presidente – Arezzo Fiere si concentra fin da subito sugli appuntamenti delle prossime settimane, tra cui quello con il Calcit del 22-23-24 marzo, per poi proiettarsi verso la 43esima edizione di OroArezzo, la nostra storica Fiera Internazionale dell’Oreficeria, organizzata da Italian Exhibition Group nei nostri rinnovati spazi espositivi dall’11 al 14 maggio prossimi.

Tornando a Passioni in Fiera, mai nome è stato scelto in modo più appropriato: si è vista tanta passione accendersi negli occhi del pubblico, adulti e bambini, grazie alle persone che ad Arezzo Fiere hanno portato e condiviso con generosità una parte importante della loro vita. Il bilancio è quindi molto positivo per gli organizzatori e per l’Ente Fieristico aretino, e non solo per i grandi numeri dell’afflusso di pubblico, ma anche perché erano rappresentate all’interno degli spazi fieristici davvero molte categorie: dalla floricoltura, al vivaismo, alla ceramica, all’artigianato artistico, ai prodotti e servizi per l’outdoor, per la casa e il giardino. Catalizzatore di interesse ed attenzione è stata sicuramente l’area dedicata alla Fattoria, con splendidi esemplari di avicoli ornamentali, alpaca, equini e bovini, da poter osservare da vicino e, con il permesso dell’allevatore, accarezzare.

L’intrattenimento per bambini ha visto continuativamente nei due giorni impegnato il parco avventura. Le altre attività, presentate nell’area sportiva, e proposte a tutti quelli che volevano cimentarsi, tra cui Il kartodromo, il pattinaggio, ballo e arti marziali orientali, sono state organizzate da Arezzo Fiere in collaborazione con la UISP (Unione Italiana Sport Per tutti), Associazione di promozione sportiva che vuole affermare il valore sociale dello sport, bene sociale che contribuisce alla salute e alla qualità della vita. Importante è stata anche la presenza del terzo settore, che ha fatto conoscere al pubblico le loro attività sociali e di inclusione.

Ricca e variegata anche l’area Food, con proposte di cucine tipiche dall’Italia e dal mondo, e con l’offerta di birre artigianali che hanno permesso di aggiungere un momento di convivialità e piacere alle giornate trascorse in Fiera. Molto frequentato anche il nuovo padiglione “Nirvana”, un vero e proprio viaggio nel mondo olistico e del benessere con Expo di artigianato e bio, area relax, con trattamenti olistici e un percorso dedicato al mistero e alla magia. Durante l’evento si sono tenute anche conferenze gratuite, workshop e meditazioni per il sé interiore. Vivissima soddisfazione anche per gli organizzatori della Mostra del Fumetto che organizzano ad Arezzo, ormai stabilmente, due appuntamenti l’anno con davvero ottime risposta dagli operatori e dagli instancabili collezionisti.

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Cultura

Esotika: un successo crescente che tornerà a settembre

Con quasi 15.000 visitatori l’evento si conferma come una delle più importanti manifestazioni pet del nostro Paese

Paolo Castiglia

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“A distanza di 3 giorni dalla sua chiusura, l’eco di Esotika Pet Show di Arezzo, il salone nazionale degli animali esotici e da compagnia, riecheggia ancora nelle orecchie degli appassionati”. Sono parole dell’organizzatore Daniel Baiocco, reduce dalle fatiche di questo partecipatissimo evento che si è tenuto presso Arezzo Fiere e Congressi e che ha monopolizzato, con le sua presenze e le brillanti iniziative interne dedicate agli animali, lo scorso weekend aretino e non solo.

“Arezzo – continua Baiocco – ha dimostrato anche stavolta di essere la città che unisce il Nord e il Sud dell’Italia, anche grazie ad una manifestazione a cui hanno partecipato oltre 130 espositori provenienti da ogni parte del Paese e anche dell’Europa e che ha visto la presenza di quasi 15.000 visitatori: ecco quindi che Esotika Pet Show si conferma come una delle più importanti manifestazioni pet del nostro Paese, visto che conta ormai ben quindici edizioni che si svolgono su tutto il territorio nazionale”. La professionalità e la dedizione degli organizzatori hanno portato infatti alla realizzazione di eventi, gare ed esibizioni che hanno divertito e appassionato il pubblico presente.

“Siamo lieti – insiste l’organizzatore – di annunciare che il prossimo 14 e 15 settembre si terrà la seconda edizione di Arezzo, già sold out per gli espositori che hanno deciso di riconfermare la loro presenza per questa nuova avventura. E siamo fieri del fatto che anche le istituzioni territoriali, come Asl e Carabinieri, hanno riconosciuto l’impeccabile gestione della fiera non riscontrando alcuna irregolarità”. “Arezzo Fiere e Congressi – dichiara a sua volta il presidente di Arezzo Fiere, Ferrer Vannetti – mette volentieri a disposizione le sue strutture per ospitare questa importante manifestazione, che unisce gli appassionati del settore e il rispetto per gli animali nel senso più pieno e compiuto. Un connubio vincente che ci fa già immaginare il successo annunciato dell’edizione del prossimo settembre”

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